Cose al contrario, che potrei fare io (e magari anche tu)

comincerei a prendermi sul faceto, che sul serio mi son presa già per troppo tempo

sostituirei l’invidia con l’indivia, pare liberi il corpo dalle tossine

tra resistere o desistere, potrei talvolta farmi felice di esistere

appoggerei lo specchio per terra: anziché controllarmi il mezzo busto, potrei buttare un occhio a piedi e tibie

smetterei di lamentarmi della pioggia serale, che non si è mai vista prima così tanta generosità di arcobaleni

raccoglierei i miei groppi in gola per farne una collana artigianale: sarebbe un oggetto misterioso e originale

cucirei un sogno e aspetterei con calma prima o poi, una notte, di indossarlo

appena ne incontro uno, ringrazierei grilli cicale e lucciole, renderei loro merito dell’incanto dell’estate

scriverei frasi perfette, inventerei nuove parole, e ne conserverei il sapore solo per me

saprei spiegare un profumo così bene, che a leggerlo lo sentirebbero anche gli analfabeti

prenderei a braccetto il tempo, così da passeggiare a ugual ritmo

inventerei un’auto che va a bolle di sapone

tacerei per qualche mezzora

(foto di Izis Bidermanas)

38 pensieri su “Cose al contrario, che potrei fare io (e magari anche tu)

  1. Mi emozioni fino alle lacrime e mi fai ridere allo stesso tempo… Ti adoro. E ti auguro di indossare presto il tuo sogno e di continuare a cucine altri e ad aspettare di indossarli. Un bacio.

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  2. Bello … davvero bello! L’ho riletto tre volte questo post perchè ho cercato una frase da “rubare” e utilizzarla per me e ho scelto questa: tra resistere o desistere, potrei talvolta farmi felice di esistere! Ma la scelta non è stata facile ….

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  3. Ma che meraviglia! Difficile scegliere in questo cesto di offerte, ma quasi quasi prenderei anch’io a braccetto il tempo così la smette di precedermi.
    Ringrazio “adotta un blogger” su fb per averti scoperta.
    Un abbraccio e una serena giornata. 😊
    Primula

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