Breve valzer dei miei vorrei

Vorrei conoscere tutte le filastrocche del mondo.

Le intreccerei e le farei girare in tondo.

Vorrei indovinare la ricetta della pace.

La cucinerei ogni giorno: in salmì, al vapore e sulla brace.

Vorrei aver scritto Via dei Matti Numero Zero.

Nelle piccole cose è sempre nascosto un mistero.

Vorrei non generare amarezze e delusioni.

Son cose da rozzi, maldestri e cafoni.

Vorrei saper spremere dall’orgoglio delle scuse sincere.

Nei giorni maleducati e nelle sere nere.

Vorrei sapere il significato di ogni parola.

Sarebbero perle di una collana d’aurora.

Vorrei degli istanti d’ali di farfalla e code di sirena.

Vestire le esuvie degli altri può dare una visione più piena.

Vorrei apprendere ogni meraviglia di natura.

Ma pure ogni sua presunta bruttura.

Vorrei cucire una coperta di raro incanto.

Basterebbe intessere in una trama tutta la bellezza che mi vive accanto.

 

 

23 pensieri su “Breve valzer dei miei vorrei

      1. I miei amici mi chiamano e mi stanno inviando un sacco di sms perchè vogliono che ritorni ascrivere il lunedì. E’ stata un’estate intensa, faticossissima, ho lavorato tanto, mia madre ha assorbito quel po’ di energia che avevo, ma è successa anche una cosa che mai mi sarei immaginato, e che forse racconterò. Sì, credo che ritornerò, sto cominciando a raccogliere i miei pensieri, almeno per quest’anno voglio mantenere la promessa a me stesso. Poi chissà. La vita è talmente pazza, nel bene e nel male. Ti abbraccio

        Piace a 1 persona

Lascia un commento