Quelle tre cose di fisica dei gas che so

Il campo di ricerca di cui mi occupo maggiormente ha a che fare con i gas a effetto serra che si producono (anche) dai suoli agrari. Mi capita qualche volta di dover spiegare a qualcun altro alcuni piccoli concetti che hanno a che fare col comportamento dei gas. Quel che mi piace fare è legare queste nozioni a fenomeni quotidiani.

Qual è la relazione tra solubilità e temperatura per i gas?

I gas si disciolgono nei liquidi e la loro solubilità è inversamente proporzionale alla temperatura. Pensate alla Coca-Cola calda. È tristemente sgasata, no? Significa che l’anidride carbonica delle bollicine se ne è andata via per l’appunto.
Questo comportamento è esattamente opposto a quello che fanno i solidi che, invece, si sciolgono di più se fa più caldo. Il mari tropicali sono più caldi (non solo per questo, ma anche per via dell’elevata evaporazione, ma questo basta per ricordare la nozione).

Come si sposta un gas dal suolo verso l’atmosfera?

Per flusso di massa o per diffusione. Che differenza c’è? Il flusso di massa è quando tutte le bolle di aria si spostano dal terreno al suolo, per esempio quando piove e l’acqua prende il posto dell’aria e la scaccia fuori. Per diffusione, invece, si muove solo un singolo componente per gradiente di concentrazione. Se nel suolo c’è una concentrazione maggiore , ecco che lui si sposta verso l’aria esterna dove c’è una concentrazione inferiore.
Prendete due piatti di gnocchi tricolore. Il flusso di massa è se nei due piatti c’è esattamente lo stesso numero di gnocchi verdi, rossi e gialli, ma per qualche ragione gli gnocchi trasbordano dal piatto di sinistra. Ecco che si rende necessario spostare gli gnocchi da un piatto all’altro in triplette (cucchiaiate che contengono in numero uguale gnocchi rossi, gnocchi gialli e gnocchi verdi). La diffusione è, invece, quando nel piatto di destra ci sono molti meno gnocchi verdi e, per pareggiarne il numero, si spostano da quello di sinistra solo loro, mentre gialli e rossi (presenti in ugual numero tra i due piatti) rimangono dove sono.

Come si sposta l’aria dal suolo se piove?

L’aria semplicemente scappa via quando arriva l’acqua, come un grande rutto del suolo. Ma se c’è già dell’acqua sul terreno, allora la faccenda si fa molto più lenta. Perché? Pensate alla vostra colazione. Vi siete mai chiesti perché diavolo se immergete gradualmente un biscotto si inzuppa, mentre se lo tuffate interamente rimane secco all’interno? Semplicemente perché se il vostro latte arriva da sotto mentre la parte alta del biscotto – quella che tenete in mano- sta fuori dal latte, l’aria ha modo di scappare da lì, lasciando posto al latte e facendo così raggiungere un ottimo livello di inzuppo. Se, invece, immergete di colpo tutto il biscotto nel latte, buttandocelo dentro, ecco che l’aria dentro alle cavità interne del biscotto rimane intrappolata e non riesce a uscire perché intorno c’è solo latte e la diffusione dell’aria nel latte è molto molto ma molto più lenta che nell’aria. Risultato? Il vostro biscotto all’interno e duro e secco come una foglia d’autunno.

img_9871_gnocchi_tricolori_piccola1

Nessun agroecologo, agronomo o scienziato del suolo è stato maltrattato per realizzare questo post.

4 pensieri su “Quelle tre cose di fisica dei gas che so

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...